INTRODUZIONE E PRESENTAZIONE
La passione per il collezionismo in genere, mi ha sempre portato a cercare e poi trovare un posticino ordinato dove collocare quello che mi ha interessato, ivi compreso fotografie, articoli, classifiche, gite, gare, spedizioni ecc. che hanno ruotato e riguardato il nostro gruppo PODISTICO POLISPORTIVA CASTELFRANCO.
Praticamente oggi, a distanza di un
ventennio e oltre da quando è stato fondato il nostro gruppo
(settembre 1985) mi sono trovato una discreta quantità di
materiale, tanto da considerarlo armai un piccolo archivio. Era ormai
da parecchio che mi balenava l'idea di riordinarlo per poi renderlo
disponibile alla vista dei nostri iscritti, siano essi di vecchia o
recente nomina; però non mi era semplice trovare un modo di
pratica attuazione che rendesse il tutto snello e immediato.
Mi sento ora di potere finalmente
affermare che è giunto il momento di sfruttare e cavalcare
l'opportunità che ci è concessa con l'apertura (è
già in funzione per impegno di Alfonso Bertoncelli che
ringraziamo) di un sito "www.podisticastelfranco.it" dove
collocare e rendere pubblica l'attività di atleti, di
camminatori e relative iniziative di contorno, passate e future.
L'impostazione per questa opera, sarà
di un percorso suddiviso in annate in cui le pagine avranno in
seguito la possibilità d'essere aumentate, integrandole con
altro materiale rinvenuto o offerto.
Facciamo ora un altro passo in avanti!
Ho trovato su un foglio questa nota:
"Avere sempre tra i piedi Dondi Roberto (un amico) che qualsiasi
cosa uno di noi faccia, l'altro s'imbarazza, è stata la causa
d'inizio della mia attività podistica". Lui (Roberto)
raccoglie cartoline, io pure, io vado ai mercatini d'antiquario, lui
pure, lui va a correre..io pure, non potevo mancare!
L'esperienza della mia prima camminata
a Rovereto (Novi di Modena) l'ho trovata memorizzata su
"Castelfranco cammina e..corri" nostro giornalino interno
datato 1987 anno 1 - numero 1 - che vado a copiare sintetizzando:
"E' domenica, mi sveglio mentre
fuori un sole tenue riscalda un'arietta pulita che sta facendo
giocare a nascondino le margherite tra l'erba ormai alta.
Suona il campanello di casa mentre mi
riaffiora alla mente un appuntamento dato solo per grandura.
Ai tre giovinastri dopo avergli aperta
la porta dico - venite avanti, un attimo e sono pronto - Usciamo con
mia moglie incredula che mi guarda sconsolata.
A Rovereto come primo approccio alla
corsa mi cimento sui km 3 e dopo un centinaio di metri dalla partenza
inizio coi sorpassi: prima la grassona, poi il bimbetto e infine
l'anziano con cagnolino...mamma mia come vado bene, come sono
pimpante.
La carica presto però si
esaurisce, sudo, il respiro è corto e affannato, il
cuore batte come una campana a Pasqua; giungo di passo al
traguardo mesto e sconsolato.
Da quel giorno ormai è trascorso
un anno; oggi ho migliorato e trovo piacere nella corsa, non sono un
campione ma ho la compensazione di avere trovato altri amici.
Se un giorno su qualche stradina vi
capita di vedere un podista alto con naso aquilino e baffetti
scarsi, quello sono io; donatemi una smorfia di sorriso e vi
rimando un mio cenno di saluto!."
Bene, è giunta ormai l'ora
di riordinare le carte per tentare l'inizio di un racconto,
il proseguo di una favola, una storia infinita, la NOSTRA
STORIA.
Vostro podista Pelliciari Renzo. |