UNA STORIA INFINITA....LA NOSTRA STORIA. ANNO 2003

Trovo una mia nota: "L'inizio di questo nuovo anno, già subito di prima mattinata, mi vede di corsa percorrendo strade vuote e silenziose; tutta la gente è rinchiusa nelle case a smaltire la nottata di cene, divertimenti e brindisi.

Corro da solo e il pensiero va alla mia famiglia e poi a tutti quelli che mi sono amici.

Ciao anno vecchio, mi mancherai. Benvenuto anno nuovo."

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Voglio riportare la ricetta di una torta, quella più votata durante il pranzo sociale che ha chiuso l'anno 2002 nella speranza che possa essere di buon auspicio per l'anno che ha da venire, e che non ci faccia più ripetere le traversie dell'anno appena concluso.

La torta è stata preparata dalla signora Scurani Daniela.

Ingredienti: 3 uova, 2 etti di pangrattato, 2 etti di zucchero, 2 etti amaretti tritati, 2 etti di cioccolata in polvere, 1/4 di panna da cucina, 1 bicchiere Sassolino, una dose da 1/2 kg, tre cucchiaini di caffè e latte quanto basta.

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il pane, gli amaretti, la cioccolata, la panna, il Sassolino, il caffè, la dose e il latte quanto basta.

Poi mescolare bene, mettere in casseruola e in forno per 40 minuti a temperatura media.

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Si tenta di ricostruire un buon rapporto per rinsaldare il gruppo  anche se:

"Sentore preoccupante: Quest'anno ancora non è stato possibile fare un calendario completo dei capitenda causa il calo dei disponibili nel dare un aiuto.

Riusciamo a coprire fino ad agosto, poi da settembre come faremo a montare il nostro riparo?"

Sopra: la signora Rossi Annamaria ritira come capotenda il premio per le società presenti alla camminata di Piumazzo.

Il capotenda. Figura indispensabile per lo svolgimento delle varie camminate a c ui partecipa il nostro gruppo.

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Tre sono gli appuntamenti con le nostre gite:

A) A maggio a La Spezia per una locale corsa e poi al ristorante e per finire in una spiaggia caratteristica del luogo.

b) Settembre scursione sul monte Giovo.

c) Ottobre a Monaco di Baviera. Da mesi il pulman è al completo e tanti saranna pure i maratoneti.

                                    A) MAGGIO 2003. GITA A LA SPEZIA

Ancora una volta col pulman pieno raggiungiamo con l'organizzazione di un nostro iscritto sign. Neri La Spezia per una locale camminata.

Il pensiero di correre vicino al mare mi stuzzica assai: all'arrivo il ritrovo è in una palestra, poi dopo il via raggiungiamo la cima delle colline circostanti molto ripide e contemporaneamente suggestive e contemporaneamente anche di una bellezza particolare.

Dopo un buon ristorante in centro a La Spezia, raggiungiamo Lerici per trascorrere un po di ore sulla spiaggia.

Al ritorno solito spuntino che abbiamo sempre al seguito, poi un viaggio un po lungo prima di raggiungere le nostre case.

Sopra: un gruppetto dei partecipanti prima del via alla camminata.

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                 B) SETTEMBRE 2003. ESCURSIONE SUL MONTE GIOVO

Con varie macchine, con organizzazione di Malavasi Mauro, raggiungiamo il lago Santo, base di partenza per la salita al monte Giovo.

Una parte di persone si sono aggregate pur sapendo di non volere salire e forti di questo mentre altri hanno intrapreso la salita,si sono riposati sulla riva del lago.

 La salita non è poi risultata proibitiva anche se impegnativa e lunga; la vera difficoltà invece è stata trovata in discesa a causa di grandi sbalzi ripidi con grandi sassi molti pericolosi in caso di accidentale caduta.

Tutto comunque è andato a buon fine; Luca Cangelosi il bimbo poi i meno portati per la montagna, sono stati ben assistiti dal "branco"fino al ritorno al campo base.

Inutile dire che la fame è stata sconfitta con panini e di ....tutto un poco.

Momenti intensi della scalata e discesa.

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                            MARATONA A MONACO DI BAVIERA 14-15-16 ottobre -2003

Nell'aria vi era una certa frenesia di preparativi per una escursione all'estero per tre giorni.

A questo progetto vi ha lavorato per molto tempo Malavasi Mauro ed ormai tutto è pronto con la data di partenza in arrivo.

La spesa è stata contenuta al massimo senza però rinunciare alla qualità del servizio; pertanto in poco tempo il pulman si è riempito e l'albergo pèronotato così pure i due ristoranti per il pranzo nell'andata e nel ritorno.

Sono state tre giornate vissute intensamente con visita ai castelli e una serata a cena in birreria con cantata in piedi sui tavoli con rischio di essere accompagnati alla porta.

  Già poi, la maratona che si snodava nei parchi della città con un cielo serenissimo accompagnata da un pubblico ad incitare è stata tutta da vedere e godere.

Il finale è stato all'interno del villaggio olimpico e l'arrivo nello stadio là dove si sono svolte le famose Olimpiadi di Monaco.

I partecipanti alla maratona e relativi tempi sono inseriti nell'angolo delle classifiche qui di seguito allegato.

Tre immagini: Centro di Monaco. Città della festa della birra. Momento della maratona con imminente arrivo all'interno dello stadio olimpico.

Troviamo inoltre in un nostro giornalino "Castelfranco cammina e corre" un articolo inerente a questa maratona scritto da SCURANI DANIELA.

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Si continua ad organizzare le solite tre camminate annuali. Con l'avvicinarsi del giorno di ogni camminata, la tensione sale e la paura che qualche cosa possa andare storto fa il resto.

 Del resto, non può essere diversamente visto che ad ogni camminata il numero dei partecipanti è sempre in aumento ben superiore alle 1.000 presenze (Festa dello sport e Camminata di Villa Sorra) fino a raggiungere le 1.800 a settembre con la Galupeda dal Turtlein.

Il lavoro è tanto, ma ormai l'organizzare camminate comporta anche un guadagno che ci permette di essere autosufficenti per le spese complessive che riguardano il gruppo.

Nelle foto sopra allegate, riportano immagini al ristoro finale nella camminata "Galupeda dal turtlein".

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                                          GARA SOCIALE 2003

Romagnoli Stefano e Prandini Andrea sono i responsabili di questa gara.

La località scelta è vicino a Torre Maina sulle colline in un agritursmo ristrutturato adatto anche per le scuole in forma didattica; per l'occasione abbiamo fatto visita anche al suo mulino messo in funzione per l'avvenimento.

   La giornata è bella, le capre sono di contorno ed i proprietari del mulino si fanno in quattro per sfornarci il pane fresco e altre specialità.

Il premio per tutti i partecipanti è stato in un kg di farina integrale del mulino e una bottiglia di vino del posto.

  A giornata terminata, quando ormai tutti se ne sono andati, una parte di noi rimane a chiacchierare fino a buio in un silenzio che rilassa come l'acqua che scorre nelle vicinanze.

 
 - Le tre campionesse e riposo con scherzo dopo il pranzo.

- Le classifiche della gara sociale.

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        UNA SFIDA NATA IN UNA DELLE SOLITE CENE IN COMPAGNIA IN PIZZERIA

TRE COPPIE DI PODISTI IN BICI SI SFIDANO CON PARTENZA DA mARANELLO CON ARRIVO A SERRAMAZZONI.  

UNA COPPIA SI DEFILA E RIMANGONO: A)MALAVASI-BERTONI B) PRANDINI-RIGHI.

QUATTRO PUNTI AL 1° TRE AL 2° DUE AL 3° E UNO AL 4°.

A SERRAMAZZONI AVREBBERO VINTO BERTONI-MALAVASI MA POI L'ARRIVO E' STATO DISCUSSO E STABILITO AL RITORNO A MARANELLO E QUI HANNO VINTO PRANDINI-RIGHI

PERSONALMENTE SONO STATO INGAGGIATO COME GIUDICE SUPERVISORE MA PER LE TROPPE CONTESTAZIONI NON SI E' POTUTO REDIGERE CLASSIFICA.

CHI PERDEVA DOVEVA PAGARE LA PIZZA A TUTTI........SENZA PERDENTI, TUTTI A BOCCA ASCIUTTA!.

Nella foto: Bertoni, Malavasi, Righi, Prandini e Cangelosi in bici. Pelliciari e Emore accosciati.

Finiti i convenevoli, si raggiunge  Maranello da cui ha partenza la gara.

                                        CASTELFRANCO - VILLA SORRA

Da quando i comuni di Castelfranco, Nonantola, San Cesario e Modena hanno acquistato il terreno e la Villa Sorra, si erano pure impegnati ad organizzare in primavera e di domenica pomeriggio  una camminata con arrivo a Villa Sorra dove poi erano presenti altre attività ricreative e culturali.

  Da Castelfranco partiva una camminata dove ogni partecipante era libero di parteciparvi sia camminando o correndo e questo comportava comunque la necessità di personale in servizio sia per tutelare e presidiare gli incroci che tutto quanto a ciò era inerente.

  A più riprese ci hanno intortato perchè questo lavoro lo facesse il nostro gruppo podistico, ma con diplomazia e fermezza abbiamo declinato l'invito perchè già impegnati ad organizzare durante l'anno bem tre camminate....e questo basta!.

Nella foto sopra allegata, ecco un momento di queste camminate. Alle spalle di questi camminatori, vi è il paese di Castelfranco.

Tra i presenti si notano anche tute o abbigliamento del nostro gruppo podistico.

                                    L'ANGOLO DELLE CLASSIFICHE 1° parte

 In questo contesto, seppure consegnato in ritardo, alleghiamo uno scritto in cui vengono riportate le senzazioni inerenti alla esperienza di una prima maratona, ovvero Calderara 2002 -

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                                L'ANGOLO DELLE CLASSIFICHE 2° PARTE

Quello che segue, è un elenco dei nomi e delle corse di podisti Polisportiva Castelfranco effettuate sulla distanza superiore ai km 42 e 195 metri della maratona.

Sono sicuramente dei pionieri a cui va tutta la nostra ammirazione.

Questo elenco è aggiornato al 31 dicembre 2003.

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                                .........E SI GIUNGE ALLA FINE DEL 2003

Quello che segue, è uno scritto di Renzo Pelliciari che ha condotto il gruppo insieme ai consiglieri per tutto il 2003.

Viene evidenziata la necessità che tutti aiutino anche fisicamente per meglio programmare e attuare le varie iniziative.

Inoltre, lo stesso pur restando nel consiglio non intende più proseguire con l'incarico che ha avutro in questa stagione.

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Qui di seguito è l'elenco degli iscritti con riportato il numero per ognuno del numero delle presenze e dei km percorsi durante le camminate annuali anno 2003.

Campionessa sociale per avere partecipato a più camminate è la signora Ruggeri Antonietta seguita da Dondi Giampaola e Guizzardi Mario.

In totale sono stati 112 chi ha partecipato almeno a una camminata.

Campione maschile Nike avvero chi ha percorso più kilometri è stato Melotti Renzo seguito da Pelliciari Renzo e Malagoli Fausto.

Campionessa femminile è stata Anderlini Fiorella poi Dondi Carmela e Servadei Simona.

L'anno si chiude immancabilemente in festa con pranzo durante la quale vengono distribuiti i vari premi vinti.

Inoltre si prende l'occasione per premiare i vari meritevoli.

Mancano le foto e la descrizione di questa giornata. Se riusciamo a recuperarne qualc'una la inseriremo certamente.

Come si legge, si chiude l'anno ma non sia va in ferie. Per maggio è già in cantiere la escursione estera con maratona a Vienna.

Segue una classifica ritardataria ma importante con nomi, tempi e ordine d'arrivo della maratona di Reggio Emilia.

Questo è il simbolo adottato per la premiazione di chi ha percorso più kilometri durante l'anno podistico.

L'originale è conservato in Parigi a Le Louvre.

Rappresenta "la vittoria di Samathrace" 3°e 2° secolo Avanti Cristo.